Andrea Vavassori sta lavorando per entrare nella top 100 in singolare. Attualmente è poco sotto la centocinquantesima posizione mondiale ma i risultati di questo inizio di stagione – sia a livello Atp con i quarti a Marrakech, il secondo turno a Madrid e i discreti risultati nei Challenger – indicano chiaramente che vuole aprirsi la strada verso orizzonti che non siano solo quelli del doppio. Ha superato meritatamente le qualificazioni.
Miomir Kecmanovic (31), n°37 della classifica Atp, è ovviamente un avversario molto ostico. Quest’anno ha fatto finale a Estoril e semifinale a Banja Luka anche se non ha ripetuto l’inizio di stagione 2022 quando arrivò ai quarti di finale sia a Indian Wells che a Miami dove giocò molto bene.
Il primo set è equilibrato. Andrea gioca aggressivo provando a tenere botta da fondo. Finora non ha compiuto molte sortite a rete. I game sono veloci, pochi i punti persi da entrambi al servizio. 4-4.
Immaginavo che il torinese provasse a scendere di più a rete ma vedo che riesce a giocare da fondo con ottimi colpi di rimbalzo. Nel decimo game Andrea sale 0-30 ma Miomir recupera con quattro punti consecutivi. 5-5.
Nel gioco successivo è il serbo che sale prima 0-30 e poi riesce ad avere due palle break che Andrea annulla con una volée e uno smash. Questo game è lungo e molto combattuto. Andrea ha tre opportunità per chiudere il gioco ma Miomir resiste e al terzo break point riesce a chiudere. 6-5 Kecmanovic. Miomir gioca profondo e preciso e chiude a 15 il dodicesimo game. 7-5 Kecmanovic.
Probabilmente Andrea deve provare a cercare maggiormente la rete perché da fondo il serbo è sempre più preciso e aggressivo.
L’azzurro non parte bene nel primo game del secondo set. Alla terza opportunità Miomir brekka anche se Andrea era in vantaggio per 40-0. Deve provare a uscire dalla rete di scambi del serbo che sono precisi e aggressivi. Il torinese deve osare qualcosa di più e provare a scendere qualche volta di più a rete. Al servizio Kecmanovic non concede più nulla da fondo. Il serbo conferma il vantaggio. 2-0.
Dopo un primo set giocato quasi alla pari mi sembra che la distanza tra i due giocatori, che nella classifica sono separati da oltre cento posizioni, s’incominci a vedere. Nel terzo game il piemontese annulla due palle break e con un diritto lungolinea ben giocato rimane nel set.
Il serbo continua spingere con grande efficacia. Vince il quarto game a 30. I turni al servizio per Vavassori sono diventati quasi tutti abbastanza complicati da vincere. Mentre Miomir alla battuta non rischia mai nulla. 4-2 Kecmanovic.
La partita mi sembra abbia preso un andamento ben preciso con l’azzurro che fa sempre più difficoltà a tenere il servizio. Un brutto doppio fallo concede a Miomir il secondo break. Il serbo va a servire per la seconda frazione e chiude a 30. 6-2 Kecmanovic.
Nel secondo set la differenza si è vista maggiormente. Il piemontese ha avuto secondo me anche un calo di energie psicofisiche perché il primo set gli è costato molto.
Le difficoltà per Andrea continuano anche nel terzo set. Da fondo Miomir è troppo aggressivo. La sua palla è più pesante e precisa. Vavassori annulla comunque due palle break e rimane nel set. Nel secondo turno di servizio Andrea appare scarico e aumentano anche gli errori in modo abbastanza vistoso. Viene brekkato a 0. Mi sembra una resa. 2-1 Kecmanovic.
Il serbo continua a giocare con palle pesanti, veloci e in pressione ma Andrea è bravo a reagire e improvvisamente in un quarto game molto lungo riesce a controbrekkare. Un diritto in spinta gli permette di strappare per la prima volta il servizio. 2-2.
Andrea reagisce quando ormai non me lo aspettavo più. Vince il quinto game a 15. Miomir il sesto a 30. Il fatidico settimo gioco permette a Kecmanovic di brekkare di nuovo, salire sul 4-3 e avvicinarsi alla fine del match che comunque è stato lungo e ben giocato da Andrea nella prima e nella terza frazione. 4-3 Kecmanovic.
Il serbo continua a giocare in pressione ma Andrea non vuole cedere. Fa vedere che la voglia di lottare non gli manca. Controbrekka e si riporta in parità. 4-4. Il nono gioco viene vinto dall’azzurro facilmente mentre il decimo è lottato. Andrea va ai vantaggi, cioè a due punti del set, ma non basta. 5-5.
L’undicesimo game parte male ma finisce bene. Miomir vola 0-40 con un gioco molto incisivo da fondo. Il torinese è, con le spalle al muro, prontissimo a reagire. Con buoni servizi torna sul 40-40. Grazie al servizio annulla una quarta palla break e con grande coraggio cerca tutti gli strumenti per rimanere nel set. Alla seconda opportunità con un vincente chiude e va sul 6-5 e si assicura almeno un meritatissimo tie-break. Il serbo vince a 0 il dodicesimo game. 6-6.
Tie-break. Andrea recupera da 0-2 e quindi da 2-3. Girano 3-3. Il serbo tuttavia controlla e torna in vantaggio. 5-3. L’ottavo punto del serbo è un doppio fallo. Miomir ancora in vantaggio. 6-4. Arrivano due match point a favore del serbo. Andrea li annulla con un diritto e un ace. 6-6.
Un diritto lungo porta il serbo al terzo match point. Con una palla corta Andrea annulla ancora. 7-7. Al serbo va il quarto match point che Vavassori annulla con una volée. Due serve&volley portano l’azzurro per la prima volta in vantaggio. Un diritto lungo dà a Vavassori un terzo set meritato. 7-68 Vavassori.
Il terzo set è meritato ma visto che è sempre stato in recupero non pensavo fosse così bravo.
Il secondo game con al servizio Vavassori è molto lungo e complicato. Annulla cinque palle break e chiude alla seconda opportunità. Fondamentale non aver perso il turno iniziale. Miomir vince facilmente il terzo. Andrea chiede il medical time out. Il piemontese tra il quarto e il quinto game cede un solo punto, brekka e ora è in vantaggio. L’azzurro conferma e vola. E’ aggressivo e coraggioso. 4-2 Vavassori.
Miomir non cede punti nel settimo game nel quale il piemontese si prende una sosta mentale e fisica. Lo stesso fa Andrea che con un ottimo servizio accorcia gli scambi e la fatica. 5-3. Nel nono game Andrea con un diritto vincente va a set point annullato dal serbo che con un ace chiude il proprio turno. Il piemontese va a servire per andare al quinto set. Arriva a set point ma non lo sfrutta. Miomir lo passa con il rovescio e con un rovescio in slice di Andrea finito in rete il serbo si rimette in partita. 5-5.
Kecmanovic perde lucidità e commette diversi errori che portano Vavassori ancora vicinissimo al quinto. Purtroppo anche sul 6-5 l’azzurro non gioca al meglio. Arriva il controbreak. 6-6.
Tie-break. Andrea gioca aggressivo, senza paura. Il braccio è libero, lo lascia andare. Girano sul 4-2 Vavassori. La palla di Andrea in questo tie-break è pesante e vincente. 6-3. Chiude al primo match point con un servizio la cui risposta è lunga. 7-63 Vavassori.
Non potevo certo immaginare che Andrea riuscisse a portare l’avversario al quinto visto che ha dovuto annullare nel tie-break del terzo 4 match point.
Andrea parte male all’inizio del quinto set. E’ fuori un suo diritto. Break per il serbo che dopo un iniziale 0-15 vince con relativa facilità il secondo game. Chiude con un ace. 2-0 Kecmanovic. Andrea annulla la palla break e rimane in scia. Chiude il terzo game con un ace. 2-1. Il piemontese ha sicuramente un principio di crampi, si è fatto massaggiare più volte.
Miomir benché più giovane è sicuramente più abituato. Il quarto e il quinto game sono vinti a 30 da chi serve. Ormai si gioca punto a punto. Vavassori è in scia, deve recuperare e continuare a giocare come sta facendo anche se è in sofferenza abbastanza evidente. Non si siede nemmeno ai cambi di campo. Nel sesto Miomir con quattro punti consecutivi recupera dallo 0-30. 4-2.
Andrea rimane comunque attaccato. Vince il settimo game a 15. Anche il serbo è sicuramente stanco, quindi è il caso di non cedere proprio adesso. Purtroppo non riesce più ad avvicinarsi a palle break. Miomir cede un paio di punti a gioco ma nulla più. 5-3.
Con due ace Vavassori vince il nono game e arriva il momento della verità. Nel successivo Andrea sale 0-30 con due recuperi e quindi vola 15-40. Miomir non ci sta, annulla e va ancora a match point ma anche Andrea non è da meno. Alla terza opportunità si riporta sul 5-5. Incredibile la prova, comunque finisca, del piemontese.
Con un’ottima prestazione al servizio Andrea si assicura perlomeno il super tie-break. 6-5 Vavassori. Con un lob straordinario l’azzurro sale 0-30. Miomir recupera e vince i due successivi punti. 30-30. Con una volée sale 40-30 ma Andrea con un diritto vincente pareggia il conto. Con una palla corta arriva il primo match point per Vavassori che viene annullato da una brutta risposta al servizio. Un rovescio lungolinea del serbo porta il match al super tie-break. 6-6.
Super tie-break. Girano sul 4-2. Errore a rete abbastanza grave di Miomir. 5-3. Andrea sbaglia il serve&volley. 5-4. Buon servizio esterno di Miomir. 5-5. Kecmanovic fa il terzo punto consecutivo. 6-5 Kecmanovic. Ace. 6-6. Girano. Passante di rovescio di Miomir. Grande accelerazione di diritto di Andrea. 7-7. Diritto vincente del serbo. 8-7. Servizio vincente. 8-8. Serve&volley. 9-8 Vavassori. Con un diritto vincente Kecmanovic annulla il match point. 9-9. Girano. Fuori il rovescio di Miomir. 10-9 Vavassori. Con ancora un serve&volley Andrea chiude il match. 7-69 Vavassori.
Vavassori vince la sua prima partita al Roland Garros e si regala un secondo match possibile con il qualificato argentino Olivieri.
Vavassori-Kecmanovic 5-7 2-6 7-68 7-63 7-69