Con Zverev prendere o lasciare. Dopo i suoi exploit giovanili che avevano fatto pensare che sarebbe stato il naturale successore dei big three o four che si voglia, negli ultimi due anni ha dimostrato limiti caratteriali preoccupanti. E’ arrivato vicino a vincere Flushing Meadows in un match dannato per il tedesco e che ha non ha certo portato fortuna a Thiem che da allora è entrato in crisi esistenziale.
Dopo la finale Slam il tedesco ha alternato buone prestazioni ad altre molto al disotto delle sue possibilità. Sembra un passo indietro rispetto ai primissimi e certe volte appare svogliato con i giocatori dei quali dovrebbe fare un sol boccone.
Come oggi contro Safiullin il russo che non ha le caratteristiche e l’esperienza per giocare bene sulla terra rossa. Sascha fa e disfa, certe volte sembra incontenibile altre commette errori che nemmeno un bambino e s’intestardisce con il servizio.
Oggi ha vinto il primo set al tie-break quando avrebbe potuto chiudere prima, ha giocato meglio nel secondo ma si è fatto sorprendere al quarto game del terzo perso a zero. Ha di nuovo alzato il livello di attenzione, a mio parere il suo problema principale oltre ad una posizione sul campo troppo arretrata, e ha recuperato fino al tie-break nel quale si è vista la netta differenza tra un player mediocre e un potenziale campione.
Affronterà il vincente tra Djere e Kecmanovic.
Zverev-Safiullin 7-64 3-6 7-61